Quando si festeggiano le seconde nozze, il secondo matrimonio, la regola base da seguire per solennizzarle e prepararle, è mantenere il tocco della sobrietà. Nulla di troppo sfarzoso ed eccessivo, una celebrazione raffinata e riservata è quello che ci vuole.
In questi ultimi anni però, prender parte al festeggiamento del secondo matrimonio da parte di una persona cara, è diventato un avvenimento quasi consueto al quale prenderanno parte, al di la dei figli nati dai precedenti matrimoni, anche quelli nati dall’unione della nuova coppia che va unendosi in matrimonio.
Per la celebrazione del secondo matrimonio, causa divorzio o morte del coniuge, non è elargita tanta benevolenza e comprensione, quindi, per evitare di commettere degli errori nel corso dei quali alcuni invitati potrebbero risentirsi, vi elencherò alcune piccole regole di bon ton da seguire con attenzione:
1- Sobrietà. E’ la prima regola che vige su tutto il matrimonio, quest’ultimo dovrebbe essere celebrato al Comune, anche in Chiesa , a patto che il precedente matrimonio sia stato annulato o uno dei due sposi sia vedovo.
2- La sposa dovrà essere accompagnata all’altare non dal padre, ma o da uno dei figlia maschi, se ci sono, da una persona di famiglia adulta o dal futuro marito.
3- I testimoni abitualmente o sono cari amici o sono i figli.
4- In caso di matrimonio religioso, il rito del secondo matrimonio è più riservato e gli invitati non saranno tantissimi.
5- La sposa abitualmente non indossa l’abito bianco di nozze e nemmeno un qualsiasi altro abito di colore bianco con il velo. Le è consentito indossare un abito lungo elengante o un tailleur dai colori tenui e nuace pastello.
6- Se il secondo matrimonio lo si celebra in Chiesa, si deve fare specifica richiesta di non suonare la marcia nuziale all’entrata della sposa.
7- L’invito dei figli avuti dal precedente matrimonio e l’invito del ex coniuge sono obbligatori, a patto che con il coniuge ci siano ancora buoni rapporti . I figli non sono costretti a prendere parte alla cerimonia, se desiderano non partecipare.
Documenti necessari per le seconde nozze:
Per il rito civile:
– Atto di nascita
– Atto di residenza
– Cittadinanza
– Stato libero civile
Per il rito religioso:
– Cresima
-Stato libero ecclesiastico
– Battesimo
Per i circostanze particolari:
– Nullità del tribunale ecclesiastico
– Vedovanza
– Divorzi precedenti
– Presenza di figli