Cerco anima gemella: dal sogno alla realtà!
Ero una cinica e non credevo nel colpo di fulmine: ora vivo di romanticismo
Tutto è iniziato un anno fa: l’orologio avanzava e l’attesa era sempre più spasmodica. Ancora un paio di click e poi potrò tornare a casa pensavo masticandomi interminabilmente le unghie laccate difronte al pc del mio ufficio. Poi è giunta l’ora. Ho raccatto un po’ di fogli dalla scrivania e con la giacca sottobraccio ho salutato distrattamente i miei colleghi, sorpresi da questa insolita fretta. Da una noiosa routinaria nessuno si aspettava una tale enfasi. Nella metro i miei occhi all’insù raccoglievano diversi sguardi di cui non mi curavo, tutto sembrava fermo fino a che non mi muovevo. Poi d’un tratto il fiato si è fatto corto e il tempo rapido: la strada si trascinava sotto i miei passi più velocemente del solito. In testa un unico pensiero: mi avrà risposto? Scale, chiavi e borsa sul tavolo del soggiorno, e finalmente sono arrivata. Il pc era già acceso e affannosamente ho raggiungo la sedia della scrivania. È bastata un’occhiata e poi è seguito un gridolino eccitato: Ha risposto!
L’anima gemella esiste: e spesso si trova online!
Quando ha letto quell’annuncio così vago “cerco anima gemella”, qualche mese prima, avevo fatto fatica a credere che dietro lo schermo ci fosse davvero qualcuno, qualcuno di vero, qualcuno in gamba, qualcuno di perfetto per me. “Sarà uno dei soliti approfittatori”, ho pensato mentre mi chiedevo se quello che stavo facendo avrebbe portato a delle conseguenze. Quando dicevo alle amiche << sai, cerco l’anima gemella sul web>> tutte mi avevano sempre deriso tant è che ero costretta a fare tutto di nascosto. E invece da lì è cominciato tutto e quella sera la scintilla è scoccata: una scintilla pura, vigorosa, brillante. Come il nostro amore. Dal sogno alla realtà è bastato poco, è bastato credere in me stessa e in chi avevo difronte. In pochi sanno che le storie d’amore cominciano così per migliaia di coppie, che partendo da un annuncio ora sono prossime al matrimonio. Tante non ci volevano credere, altre gli avevano dato poca importanza. E poi la storia si rivela sempre la stessa: chi si aspetta meno risulta più coinvolto nelle relazioni che partono con un appuntamento al buio, perché parte senza preconcetti e si mette nella condizione di scoprire ogni emozione e ogni momento solo quando accade, senza passare del tempo ad immaginare.
E così dietro un semplice “cerco anima gemella” si nasconde un mondo, un’emozione, una speranza. La speranza di qualcosa di più, di una volta, di iniziare un percorso in due.